La tecnologia Non Thermal Plasma (o plasma freddo) è il cuore dei Jonix e rappresenta una nuova frontiera nell’ambito dei dispositivi dedicati a contrastare la contaminazione microbica ambientale.
Sono facili da usare e non richiedono niente altro che la corrente elettrica (con un basso consumo, tra l’altro): il resto lo fanno tutto loro, provvedendo in autonomia al rilascio delle specie bio-attive in grado di ridurre la contaminazione.
Per poter garantire il massimo dell’efficacia, i dispositivi devono essere correttamente posizionati in ambienti della metratura adeguata. Un Cube in un angolo, dentro a uno scaffale, chiuso su tre lati, non può portare i risultati che darebbe se fosse posizionato in modo adeguato, lo stesso vale se utilizzi un solo Cube per un ambiente di più di 50 mq a forte presenza di persone o di sostanze nell’aria (come un salone di parrucchiere). Per uno spazio di casa o un ufficio il Cube, invece, può arrivare a sanitizzare fino a 80 mq senza problemi.
Ti ricordiamo che, comunque, l’impiego dei dispositivi Jonix non sostituisce le normali operazioni di pulizia, ma completa la rimozione delle contaminazioni. In altre parole i nostri ionizzatori Jonix perfezionano il lavoro di sanificazione con un’azione mirata e specifica, non possibile in altri modi.
Cosa troverai in questo articolo
Come funzionano i dispositivi Jonix
Il cuore dei dispositivi Jonix sono i generatori, due elementi cilindrici, che generano un plasma a temperatura ambiente (Non Thermal Plasma) in grado di ionizzare l’aria. Le particelle reattive dell’aria ionizzata esplicano una efficace attività ossidante, in grado di aggredire e neutralizzare microrganismi viventi (virus, batteri, muffe) e molecole chimiche inquinanti (VOC, particolato).
Nell’immagine dinamica qui sotto puoi vedere chiaramente come si muovono i flussi di aria ionizzata: sono come ondate costanti che si estendono a tutto l’ambiente, in modo ottimale se il dispositivo è lasciato libero sui lati.
La tecnologia Jonix è efficace e sicura al tempo stesso perché queste particelle che si formano, sono talmente “reattive” da reagire subito, esplicando così la loro azione decontaminante in modo immediato e senza lasciare prodotti chimici residui. I sanitizzatori Jonix sono, quindi, utilizzabili in modo continuativo anche in presenza di persone e non hanno effetti collaterali.
L’azione sanitizzante costante è uno dei punti di forza dei dispositivo Jonix perchè la decontaminazione avviene per tutto il tempo in cui resta acceso, senza sostanze disinfettanti. I dispositivi sono, inoltre, programmabili: si possono impostare dei cicli di funzionamento e di intensità dipendenti dalla tipologia di frequentazione ed uso dei locali in cui sono installati. Vediamo subito di cosa si tratta.
Quanto tenere accesi gli ionizzatori Jonix per sanitizzare l’aria
Il tempo di utilizzo dipende dal motivo per il quale si impiega il dispositivo ionizzante: professionale o domestico? Che tipo di attività si svolge nello spazio da trattare? È importante questa specifica, come abbiamo già spiegato nell’articolo dedicato a come scegliere il proprio dispositivo.
In generale possiamo dire che il dispositivo va acceso dopo aver pulito la stanza nel quale è stato posizionato. Se preferisci tenere la finestra socchiusa o aprirla per qualche minuto, puoi farlo tranquillamente anche mentre Jonix è attivo.
Aria condizionata e riscaldamento non intervengono sull’effetto sanificante e i vari sistemi non entrano in conflitto, puoi usare quindi tranquillamente il tuo dispositivo anche con condizionatori o riscaldamento accesi.
Il tempo di utilizzo del Cube dipende dagli obiettivi del trattamento e dalla tipologia del locale in cui viene posto: il device ha dei programmi di temporizzazione che ne permettono un utilizzo versatile e personalizzato. I tre livelli di funzionamento del Cube corrispondono a tre diverse temporizzazioni dei cicli di on-off dei generatori di plasma. Sul manuale d’uso trovi ulteriori indicazioni per adeguare l’uso in base alla metratura dello spazio.
Il livello di funzionamento può essere scelto in base al grado di concentrazione di inquinanti o odori presenti: se si sta cucinando, se si sta fumando, se vi è una maggiore presenza di persone rispetto al consueto. In più, puoi scegliere di tenere accesa o spenta la ventola: la ventilazione migliora la movimentazione dell’aria negli ambienti ottimizzando gli effetti positivi del dispositivo. Per esempio, se vuoi sanitizzare o togliere odori forti velocemente, in uno spazio piccolo (fino a 40 mq), usa il livello 3 per 30-40 minuti. Per mantenere, invece, una sanitizzazione costante nello stesso spazio basterà il livello 2.
In generale, ricorda che maggiore è la concentrazione di sostanze nell’aria, (per quantità di persone presenti o di passaggio, per l’uso di prodotti aerodispersi come lacche o fissativi) maggiore sarà la potenza sanitizzante richiesta.
Dove posizionare i sanitizzatori Jonix per ottenere tutti i benefici
Naturalmente andrebbero collocati in una zona aperta, in modo che il loro effetto sia il più uniforme possibile. In particolare questo vale per il Cube che è il dispositivo stand alone: può essere spostato e posizionato in base alle necessità. Molto lavoro è stato fatto sul lato design proprio perché sia bello da vedere e possa stare in piena vista.Fondamentale che l’aria ionizzata possa raggiungere tutti i punti di una stanza in modo da svolgere al meglio la sua funzione sanitizzante anche nei confronti delle superfici esposte.
Quindi, quando scegli dove posizionare il tuo Jonix tieni presente alcune indicazioni:
- lo spazio da trattare deve essere il più possibile aperto, senza paratie, separatori, librerie alte;
- l’aria ionizzata si spande in modo lineare, come puoi vedere dalle simulazioni dinamiche qui sotto: quindi non può arrivare in modo efficace anche nell’altra stanza, anche se la porta è aperta;
- la posizione ideale è lontana da porte e finestre, in un punto in cui l’aria ionizzata possa raggiungere il più possibile l’intera stanza (come puoi vedere nelle simulazioni qui sotto)
- il dispositivo deve essere libero su tutti i lati (quindi meglio non metterlo in angoli, dentro a scaffali o armadi);
- non mettere oggetti sopra il dispositivo (decorazioni, piante ecc).